Marmellata di limoni
Ricetta
INGREDIENTI
Un chilo di limoni
Acqua
700 grammi di zucchero ( se la volete meno aspra aggiungete altri cento grammi però vanno bene 700) a vostro gradimento
Barattoli di vetro
Stoffa per abbellire i barattoli
Elastici
PROCEDIMENTO
Per prima cosa dedicatevi a sanificare i barattoli che accoglieranno la marmellata (anche se sono nuovi mi raccomando). Fateli bollire dentro una pentola coperti completamente di acqua almeno per trenta minuti, compresi i tappi. Metteteli a scolare su di un canovaccio a testa in giù. Questo procedimento è molto importante. Il barattolo non deve essere asciugato ma fatto scolare bene. Lavate bene i limoni, eliminate le calottine dalle estremità e tagliateli in due, (cercate di eliminare i semi )e tagliateli a fette sottili. Mettete le fette dei limoni dentro una pirofila, copritele d’acqua cercando di cambiargliela in 24 ore almeno tre volte, meglio quattro. Mettete in una pentola di acciaio inossidabile a doppio fondo i limoni coperti di acqua e fateli bollire per almeno trenta minuti. Scolateli ma conservate un po’ di acqua della bollitura (più o meno due belle tazze da colazione). A questo punto passate la purea nel passaverdura con i fori grandi, aiutandovi se è il caso con un dell’acqua di cottura. Rimettete tutto nella pentola di prima. Sciogliete lo zucchero nello sciroppo che avevate conservato e aggiungete tutto nella purea dei limoni. Rimettete a cuocere ancora per altri 30 minuti, schiumando se è il caso e togliendo qualche semino che sicuramente è venuto a galla. Continuate a girare con un mestolo di legno fino a quando la marmellata è pronta, ve ne accorgerete dalla densità o dalla prova piattino. Mettere la marmellata così calda nei vasetti sanificati lasciando libero almeno un dito dall’ imboccatura. Chiudete bene e girate i barattoli a testa in giù su di un canovaccio. In questo modo si ottiene il cosiddetto sottovuoto. Se volete potete lasciateli così, ma io vi consiglio di sterilizzare ancora ( io lo faccio sempre); in questo modo la marmellata è più sicura, dura più a lungo e siete più tranquilli. Solo se la dovete consumare entro qualche settimana potete lasciarla senza la successiva sterilizzazione.
Quando i barattoli sono freddi, avvolgeteli uno ad uno (io uso tovaglioli vecchi) e immergeteli completamente dentro una pentola piena d’acqua fredda. Fateli bollire per almeno trenta minuti. Spegnete e lasciateli dentro la pentola con l’acqua fino a quando sono completamente freddi.
Se schiacciando con un dito sopra il tappo non fa nessun clic cloc (altrimenti non si è formato il sottovuoto) il barattolo è pronto per essere abbellito. Con questo procedimento di seconda sterilizzazione la marmellata si conserva anche per 24 mesi, ma come per ogni preparazione vi consiglio di non aspettare troppo, per gustarne al meglio tutti i sapori e i profumi,Naturalmente se al momento dell’apertura si notano delle anomalie che possono capitare anche in una preparazione industriale, per sicurezza meglio eliminarla.Comunque conservate i barattoli lontano da fonti di calore.
Non spaventatevi vi assicuro è più facile farla che descriverne la ricetta.
Vi rimando al mio canale YouTube per vedere la realizzazione della marmellata di arance.
A presto, Pina.